mercoledì 30 aprile 2008

Dracula, colori

Come promesso, ecco postato il disegno di Dracula a colori.
In questo lavoro ho cercato di focalizzarmi soprattutto sull'atmosfera, utilizzando come gamma di colori quella del blu notte e "sporcando" molto il fondo con pennellate irregolari.
Il gargoyle in alto è sicuramente il particolare meglio riuscito e quello che mi ha dato maggiori soddisfazioni nel colorare!

lunedì 28 aprile 2008

Dracula, bianco e nero


Ecco un omaggio ad uno dei più inquietanti e affascinanti personaggi della letteratura: il conte Dracula!
Per rappresentarlo ho fatto riferimento alla figura dell'attore Gary Oldman, protagonista del film di Francis Ford Coppola "Bram Stoker's Dracula", a mio parere il migliore in assoluto sul tema del vampiro.
Molto probabile che a questa versione seguirà una a colori.

sabato 19 aprile 2008

Pistolero a colori

Ecco invece lo stesso pistolero a colori!
Rispetto al mio primo "esperimento" ho aggiunto molti più particolari con il colore, usando più mezze tinte e aggiungendo il fumo alla pistola e la polvere sotto.
Il fondo poi è stato realizzato a parte, con uno stile che somiglia ad un acquerello, aggiunto successivamente al disegno e sfumato per meglio rendere la distanza dal personaggio in primo piano.

Pistolero

Questo è un vecchio schizzo del personaggio di un fumetto wetern che sto realizzando, che ho poi ripassato velocemente con un pennarello nero.
Ci sono alcuni particolari che non mi convincono (la pistola nella fondina per esempio si poteva realizzare meglio), ma devo dire che il risultato complessivo non è male.

martedì 15 aprile 2008

Esperimento con Photoshop



Questo è il mio primo tentativo "serio" di colorazione con Photoshop.
La base è un disegno del grande Carlo Ambrosini, noto disegnatore della Bonelli.
Per questo lavoro ho utilizzato essenzialmente delle tinte piatte (una per il colore di base, l'altra per le ombre), che danno nell'insieme uno stile da "cartoon".
Il risultato nel complesso non è male e quindi ora devo solo applicare il metodo ad un mio disegno.

sabato 12 aprile 2008

Beat generation


Ecco l'ultima delle illustrazioni sulle "Controculture".
Per meglio rappresentare questa cultura ho adottato una composizione di quattro vignette, ognuna delle quali incentrata su un aspetto della vita Beat (vestiario e comportamento, musica da strada e musica jazz, assunzione di droghe). Devo dire che il risultato mi soddisfa molto!

Hip Hop generation


Questa è la prima di due illustrazioni richieste da un amico per una sua tesi sulle "Controculture".
Ho scelto una posa abbastanza classica, immaginando una foto di gruppo tra ragazzi "di strada", in modo da mettere in mostra al meglio i loro segni identificativi.

Requiem: il secondo fumetto

"Requiem" è il mio secondo fumetto, realizzato per un corso seguito nel 2005.
La storia prende spunto da una delle scene finali del film "Training day", dove il protagonista Jake Hoyt si reca a casa del suo mentore per ucciderlo.
Per quanto riguarda la resa grafica, ho scelto uno stile "noir", con un marcato contrasto tra bianchi e neri, avendo in mente le opere del grande Frank Miller. L'assenza di onomatopee è, infine, servita ad accentuare la sensazione di vuoto e di silenzio dell'animo del protagonista, silenzio rotto solo dalla musica di sottofondo che fa da "requiem" alla sua vittima.
Buona Lettura!

Prefazione

Ultimamente faccio due tipi di sogni: quelli brutti e gli incubi.
Nei primi rivedo mio figlio Eddie attraversare la strada per rincorrere la sua palla. In cuor mio spero che cada, perché sento il rombo di un auto che si avvicina.
Ma Eddie non cade né la macchina si ferma.
Mi rivedo rincorrerlo nella speranza che sia ancora vivo. Corro i primi metri e trovo in terra il suo berretto, corro altri 10 metri e c’è una delle sue scarpe, e poi c’è lui.
In altri sogni invece nulla di questo accade.
Eddie non è mai corso in strada né io ho mai urlato il suo nome in preda al panico. Mio figlio continua a giocare in giardino mentre io lo guardo pieno d’affetto. Eddie va a scuola, cresce sano e lo vedo persino laurearsi e sposarsi.
Ma quando mi sveglio, quando scopro che tutto questo mi è stato tolto, il dolore e il terrore mi piombano addosso lasciandomi senza difese.
È a questo punto che iniziano i veri incubi.